Molte volte abbiamo sottolineato che l’Associazione Orizzonti non realizza progetti di cooperazione allo sviluppo, ma sostiene realtà ecclesiali e opere di solidarietà create da amici che stimiamo e che ci offrono una testimonianza di dedizione, di sacrificio e di vita comunitaria lieta.
Per questo il nostro impegno è per sempre: si tratta di amicizie che permangono e non di progetti che hanno un inizio e una fine.
Questi amici ci documentano che in questo mondo, dominato dalla violenza e dalle guerre, è possibile costruire luoghi di una nuova umanità in cui la fratellanza, l’amore reciproco e il dono, non sono solo un auspicio o un desiderio ma una realtà vivente.
Chi potrà permanere in luoghi come la striscia di Gaza o il Libano se non i frati della custodia di Terra Santa che sono presenti da 800 anni e hanno attraversato persecuzioni, intolleranze e guerre? Rappresentano una certezza per tutto il popolo indipendentemente dalla appartenenza religiosa.
Perchè in Venezuela i nostri amici non fuggono da un Paese oppresso da una dittatura che ha costruito uno Stato di polizia? Perché la loro presenza, il loro lavoro instancabile e la loro preoccupazione educativa per i giovani sono al momento una speranza per una popolazione provata e scoraggiate dalle circostanze in cui vivono.